Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
9 novembre 2023 4 09 /11 /novembre /2023 07:06

Questo scrissi il 9 novembre del 2017.
Ritrovato questo frammento vagante all'interno delle "memorie" di Facebook, riemerso come il frammento di un naufragio

Maurizio Crispi

Gabbiano predatore

 

Sapore di ferro in bocca

 

Macchie nere che danzano sulla retina
e sudorazione fredda in fronte

 

L'umido del mattino mi penetra nelle ossa

 

Barcollo, preso da subitanea vertigine

 

E' il presagio d’una fine?

 

Intanto, un gabbiano mangia un topo 
- o forse si tratta di una pantegana -
becchettando con decisione
il piccolo cadavere
trattenuto dai suoi artigli fieri
e, dopo aver lacerato il corpicino,
ne ingolla pezzi interi

 

Una declinazione della wilderness metropolitana
prima dell’invasione dei cinghiali e degli orsi

 

Un cane di passaggio si attizza,
avvertendo di questo fiero pasto 
una densa traccia olfattiva,
e vorrebbe prendervi parte,
ma il gabbiano con abile mossa
vola via tenendo la sua preda, 
già cadavere, per la coda

 

Anche i gabbiani nelle città 
sono adesso nostri commensali

 

Confortato da ciò che ho visto,
sono andato via, 
di nuovo con gambe salde

È un nuovo giorno,
nato sotto una buona stella

 

(Palermo, 9 novembre 2017)
 
 

Diciamo pure che i gabbiani nelle città alzano sempre più il tiro, assumendo sempre di più l’habitus di super-predatori.
È recente la notizia di cronaca di un cane di piccola taglia che sarebbe stato catturato al volo da un gabbiano, a Napoli.
I tetti sommitali dei nostri palazzoni sono diventate le scogliere dove i gabbiani prendono dimora semi-abituale.

Maurizio Crispi

Condividi post
Repost0

Mi Presento

  • : Frammenti e pensieri sparsi
  • : Una raccolta di recensioni cinematografiche, di approfondimenti sulle letture fatte, note diaristiche e sogni, reportage e viaggi
  • Contatti

Profilo

  • Frammenti e Pensieri Sparsi

Testo Libero

Ricerca

Come sono arrivato qui

DSC04695.jpegQuesta pagina è la nuova casa di due blog che alimentavo separatamente. E che erano rispettivamente: Frammenti. Appunti e pensieri sparsi da un diario di bordo e Pensieri sparsi. Riflessioni su temi vari, racconti e piccoli testi senza pretese.

Era diventato davvero troppo dispendioso in termini di tempi richiesti alimentarli entrambi, anche perchè nati per caso, mentre armeggiavo - ancora alle prime armi - per creare un blog, me li ero ritrovati ambedue, benchè la mia idea originaria fosse stata quella di averne uno solo. Infatti, non a caso, le loro intestazioni erano abbastanza simili: creatone uno - non ricordo quale dei due per primo - lo ho "perso" (per quanto strano ciò possa sembrare) e mi diedi alacremente da fare per ricrearne uno nuovo. Qualche tempo - nel frattempo ero divenuto più bravino - il blog perso me lo ritrovai).

Ohibò! - dissi a me stesso - E ora cosa ne faccio?

La risposta più logica sarebbe stata: Disattiviamolo!. E invece...

Mi dissi: li tengo tutti e due. E così feci. E' stato bello finchè è durato...

Ma giocare su due tavoli - e sempre con la stessa effcienza - è molto complicato, ancora di più quando i tavoli diventano tre e poi quattro e via discorrendo....

Con overblog ho trovato una "casa" che mi sembra sicuramente più soddisfacente e così, dopo molte esitazioni, mi sono deciso a fare il grande passo del trasloco, non senza un certo dispiacere, perchè il cambiamento induce sempre un po' di malinconia e qualche nostalgia.

E quindi ora eccomi qua.

E quello che ho fatto - ciò mi consola molto - rimane là e chiunque se ha la curiosità può andare a dargli un'occhiata.

 

Seguendo il link potete leggere il mio curriculum.

 

 


frammenti-e-pensieri-sparsi.over-blog.it-Google pagerank and Worth