Da tempo non mi tuffo più e nemmeno nuoto più nel mare azzurro, nelle fresche acque per sfuggire all'arsura dello scirocco Perchè? Perchè ho abbandonato questa e altre cose? Troppe cose, forse, che mi sono lasciato alle spalle Forse perchè non vale più...
Nonna Nica - mia amica su Facebook (con nickname) - ha detto che questa immagine è "una fotografia alla Stephe n King". Che lusinga! Qualcun altro, tuttavia, a correzione della prima impressione riportata, ha precisato che "sembro piuttosto un bonario...
Nell'ombelico d'una bufera, tutt’attorno nubi scure e piovaschi che offuscano la visuale Qui, invece, é tutto fermo Le nubi si sono diradate S’affaccia perfino un raggio di sole Calma innaturale Siamo nell’occhio del ciclone dove tutto sembra fermo Poi,...
Oggi non scrivo Mi manca lo slancio Eppure sto scrivendo Quale cogente contraddizione! Sogni, niente! Riflessioni, niente! Recensioni, niente! Sono pieno di letture, traboccante di parole scritte come un vaso di Pandora Forse, sin troppe, pagine e parole:...
Oggi non scrivo Mi manca lo slancio Eppure sto scrivendo Quale cogente contraddizione! Sogni, niente! Riflessioni, niente! Recensioni, niente! Sono pieno di letture, traboccante di parole scritte come un vaso di Pandora Forse, sin troppe, pagine e parole:...
Oggi non scriverò Mi manca lo slancio per farlo Eppure sto scrivendo Quale cogente contraddizione! Sogni, niente! Riflessioni, niente! Recensioni, niente! Sono pieno di letture, traboccante di parole scritte come un vaso di Pandora Forse, sin troppe,...
Soffia una brezza fresca, finalmente Cammino a passo lieve lungo il viale buio, fiancheggiato su ambedue i lati da grandi jacarande Il marciapiede è deserto, via dalla pazza folla Da un lato la recinzione d'una scuola, dall’altro basse palazzine d’inizio...
Ha soffiato il vento questa notte Una persiana non fissata ha sbattuto a lungo ad intervalli irregolari e i vetri tintinnato di continuo Altri oggetti sono stati trascinati qua e là come la ciotola del cane o i sottopiatti lasciati fuori, sul tavolo Un...
Ieri, un temporale di fine estate abortito e poi una costante minaccia di pioggia Ogg,i il caldo e il sole regnano di nuovo sovrani L'ombrellaio all'angolo della strada, uscito da casa al'alba con il suo carico di ombrelli da poco prezzo, se ne torna...
Sono stato irrequieto, viaggiatore, vagabondo Adesso sono statico ed immobile L’altra faccia di una stessa medaglia Viaggio con i libri e nei libri Viaggio nei miei sogni Sono beffardo Pratico l’auto-sberleffo Raramente mi prendo sul serio Buffoneggio...
Ero fuori a lavorare di zappa Si sono addensate le nubi, ma non ci ho fatto caso Poi, ho sentito brontolare il tuono E ogni tanto cadeva una goccia d’acqua Ma non ci ho fatto caso Ecco che, all’improvviso, s’è scatenata una burrascata Pioggia fitta, un...
L'alba di un nuovo giorno s’accende, mentre ancora domina il silenzio della notte Il mio fondo schiena, appiattito da una lunga sessione mattutina davanti al PC, urla e protesta Ho già fatto quello che volevo fare, per oggi, e mi ritengo soddisfatto Ora...
Ho viaggiato a lungo di notte L’autostrada vuota, deserta Luci arancione con un alone attorno Il motore fa le bizze Sferraglia di tanto in tanto Si spegne, lo riaccendo Non tiene il minimo Lo sferragliamento ce l’ho messo tanto per tragediare: mi pareva...
La notte d'estate è densa con i suoi richiami misteriosi e le sue ombre, ma i cani sono vigili Quando avvertono suoni e rumori (ma anche odori) scattano sull'attenti con i loro latrati vivaci ed impetuosi e pattugliano il terreno sino ai suoi confini...
Quando ero piccolo piccolo, ma proprio piccino, la mamma spesso mi canticchiava una canzoncina il cui refrain era Qué será será// Qui vivra, verra. Poi, più avanti negli anni, scopersi che la canzone, faceva parte della colonna sonora di un bellissimo...
Avvistato pacchione... In Siciliano (in palermitano, in particolare) "pacchiuni" sta per persona grossa e grassa a dismisura. Anche se non è comprovato, la parola ha una diretta connessione con l'etimo greco pachùs che significa grosso e grasso e mastodontico,...
Il vento porta doni A volte parole che, strappate dalla pagina di un libro, volano via A volte i versetti scritti su bandiere di preghiera sventolanti A volte si tratta di oggetti che attraversano lo spazio e il tempo per raggiungerci A volte ti può sbattere...
Già le cicale hanno preso a frinire con quel ritmo ipnotico e altalenante che va e viene a ondate con repentine pause di un silenzio profondo, abissale Oppure il loro suono si rincorre un focolaio si spegne e un altro s'accende a poca distanza quasi a...
All’improvviso il cielo s’è rabbuiato Refoli di vento hanno fatto levare le foglie morte in mulinelli L’aria s’è rinfrescata Pareva dovesse piovere Ma poi no! Anche se il sole ha continuato a giocare a nascondino con le nuvole e il vento a soffiare C’è...
E' una spiaggia, grande e dorata, dalla sabbia fine, lo scenario d'inizio: e ci arrivo con la mia cagnetta - ormai un po' attempata - Frida. Ho con me diversi libri (di cui alcuni sono pesanti volumi, cataloghi di mostre che ho visitato nel corso del...
Shop Galleries at Canary Wharf negozi ammiccanti manichini in mostra occhiali gioielli e paraphernalia Un delirio di folla febbrile come topi in un labirinto Le shop gallery come un labirinto per topi Scalpiccio di piedi brusio di parole code alle mangiatoie...
La mia prima scuola elementare fu la Giuseppe Pitré che frequentai per due anni. La scuola oggi è ancora immutata e sulla facciata che si affaccia su via Damiani Almeyda, sul maestoso portale d'ingresso principale reca ancora la dicitura in lettere capitali...
Giovanni Palatucci (Montella, 31 maggio 1909 – Dachau, 10 febbraio 1945) è stato un poliziotto italiano, vice-commissario aggiunto di Pubblica Sicurezza. Inizialmente addetto all'ufficio stranieri dal 12 novembre 1937 e poi reggente della Questura di...
( Maurizio Crispi ) Viale dei Giganti (titolo originale francese: Avenue des Géants) di Marc Dugain (ISBN Edizioni, Italia, 2013) è un'opera anomala: si può leggere come un romanzo, eppure al tempo stesso è una biografia ed un documento sociologico. Nello...
Corro spingendo il passeggino da corsa (Baby Jogger) mentre Gabriel dentro se ne sta tranquillo e al caldo. Incrocio alla Villa dello Stadio una coppia e lei sbotta: "Uh! Corre con il bambino! Ma così lo strapazza!". Più avanti, una zingara questuante...
Questa pagina è la nuova casa di due blog che alimentavo separatamente. E che erano rispettivamente: Frammenti. Appunti e pensieri sparsi da un diario di bordo e Pensieri sparsi. Riflessioni su temi vari,
racconti e piccoli testi senza pretese.
Era diventato davvero troppo dispendioso in termini di tempi richiesti alimentarli entrambi, anche perchè nati per caso, mentre armeggiavo - ancora alle prime armi - per creare un blog, me li ero ritrovati ambedue, benchè la mia idea originaria fosse stata quella di averne uno solo. Infatti, non a caso, le loro intestazioni erano abbastanza simili: creatone uno - non ricordo quale dei due per primo - lo ho "perso" (per quanto strano ciò possa sembrare) e mi diedi alacremente da fare per ricrearne uno nuovo. Qualche tempo - nel frattempo ero divenuto più bravino - il blog perso me lo ritrovai).
Ohibò! - dissi a me stesso - E ora cosa ne faccio?
La risposta più logica sarebbe stata: Disattiviamolo!. E invece...
Mi dissi: li tengo tutti e due. E così feci. E' stato bello finchè è durato...
Ma giocare su due tavoli - e sempre con la stessa effcienza - è molto complicato, ancora di più quando i tavoli diventano tre e poi quattro e via discorrendo....
Con overblog ho trovato una "casa" che mi sembra sicuramente più soddisfacente e così, dopo molte esitazioni, mi sono deciso a fare il grande passo del trasloco, non senza un certo dispiacere, perchè il cambiamento induce sempre un po' di malinconia e qualche nostalgia.
E quindi ora eccomi qua.
E quello che ho fatto - ciò mi consola molto - rimane là e chiunque se ha la curiosità può andare a dargli un'occhiata.
Seguendo il link potete leggere il mio curriculum.