/image%2F1498857%2F20241008%2Fob_91ad2d_nottetempo.jpg)
Sono appena emerso
da un sogno faticosissimo
nel quale facevo cose
parlavo con molte persone,
incessantemente
In particolare,
(É questo il poco che ricordo)
dovevo occuparmi di uno
che aveva dei comportamenti strani
e delirava
Dovevo ricondurlo a dei modi più accettabili e coerenti
Ma dovevo farlo
senza che lui se ne accorgesse,
attraverso la conversazione
e creando, se fosse possibile,
le premesse d'una relazione amicale,
tra lui e me
Per poter far ciò
dovevo trasferirmi
nel luogo dove costui risiedeva
Ma le cose si complicavano,
quando arrivava il padre del tizio,
un tipo chiassoso e superficiale,
il quale - a sua volta -
con modalità esuberanti ed invadenti
cercava di entrare in confidenza con me,
suggerendomi - ad esempio -
dove andare ad alloggiare
o dove consumare i pasti
Cercavo di sfuggire alle sue attenzioni asfissianti,
ma era implacabile,
un autentico macinasassi rompicoglioni
E non c’era scampo
(Stacco)
E poi di nuovo a sognare di sottomettermi ad aride pratiche burocratiche, di predisporre incartamenti assicurativi non miei, ma di altri, sempre con una forte impronta ripetitiva e fallimentare
Entro ed esco da un cinema mentre è in corso la proiezione
Per esempio, avendo scelto di consumare qualcosa in sala, devo uscirne per andare a compilare un modulo per poter smaltire il vuoto a perdere
Ancora dopo ero intento in una conversazione telefonica con il medico di base di alcuni miei pazienti degenti in comunità ma la comunicazione é disturbata e la linea cadeva di continuo oppure sentivo la voce del mio interlocutore farsi flebile e a tratti indistinguibile
Sino a che, tra un tentativo e l’altro a vuoto, non mi dimenticavo ciò che avevo da dire
/image%2F1498857%2F20241008%2Fob_c1ae8a_uovo-cosmico.png)
Poi, in un altro momento, aprivo gli sportellini di un grosso frigorifero e passavo in rassegna le scorte alimentari giacenti, per scoprire di essere drammaticamente a corto di riserve
I ripiani erano quasi vuoti, ad eccezione di poche uova soltanto
O era un unico grande uovo di Pasqua oppure un UOVO COSMICO...
Poi camminavo per le strade e vedevo grandi affiche pubblicitarie, autentiche gigantografie, dimensioni smisurate, dove riconoscevo - messi in posa a seconda delle esigenze sceniche - persone a me ben note
Era una scoperta che mi sorprendeva e mi meravigliava
Avrei voluto condividere queste impressioni con qualcuno, ma ero solo
Un sogno caotico, pieno di elementi irrappresentabili: è come se un eccesso di elementi non digeribili mentalmente abbia creato un ingorgo, in cui tutto sedimenta senza potere assumere una forma, senza poter essere pensato, né elaborato
scrivi un commento …