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Siamo alla fine … dell’anno
Fra poco abbandoneremo
alle nostre spalle
quello vecchio
e ci addentreremo nel Nuovo
che sarà Vecchio
Da San Silvestro
al primo dell’anno,
con Giano Bifronte
a supervedere
Il Culo dell’anno vecchio
a contatto con il Capo
dell’anno nuovo
Gli opposti che collidono
L’uroboro ci insegna
La fine che è inizio
L'inizio che porta ad una fine
Andiamo a pieno regime
verso lo scoccare della mezzanotte
del fatidico giorno silvestre
che ancora una volta
ci attende al varco
Siamo ancora qui,
sempre qui,
siamo giulivi,
siamo pensosi,
siamo tristi,
siamo nostalgici,
siamo allegri,
voliamo alti nel cielo
come i gabbiani
come la poiana,
precipitiamo in basso
per diventare pettirosso
e poi coniglio
e poi ancora talpa
e forse anche shangalolo
Siamo tutto
e siamo niente
Viva i transiti
e i passaggi
Viva gli scarti e le differenze
Sono loro
che ci consentono
di essere,
di conoscere,
di amare
di odiare
di vivere, in definitiva,
in un carosello continua
girando e rigirando,
ritornando al punto di partenza
e poi ripartendo,
un po’ trottola,
un po’ treno
che procede a tutto vapore
Buon anno a tutti
Adiòs!
Bienvenidos!
Siamo arrivati
e subito ripartiamo,
condannati a celebrare
ancora una volta
il rito dell’eterno ritorno