Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
17 febbraio 2025 1 17 /02 /febbraio /2025 07:39
Ale in formato francobollo (foto di Maurizio Crispi)

Ho sognato

Ed ecco che, a distanza di tempo,
mi accingo a scriverne,
del sogno 

Ma ecco che ci sono interferenze
e molte conferenze
Cerco di arginare il flusso delle parole e delle emozioni
fuori controllo
Aspetta, aspetta!
Sono in funzione dettatura 
Ho detto “Dettatura
[Potevi scrivere, prima, mannaggia!]
No, non potevo farlo prima nottetempo, 
perché il telefono s'era scaricato 
Non ho potuto farlo di notte 
E come tu sai
c’è sempre tempo di notte
Nelle cose c’è sempre un qualcosa
Blatero, sì, blatero!
Ora non ricordo più
Pezzi essenziali del mio sogno si son dileguati 
Non posso più scrivere
Perdo memoria
la mia mente si disintegra 
va a pezzi 
si dilacera in brani
di smorto ed inutile tessuto cerebrale
L'arazzo si frammenta
Brontolii incessanti
Brusio della lingua
C’est pas possible!

Azzeriamo tutto, allora, e ripartiamo!
Forse questa è la volta giusta!

Il sogno tratta di una faccenda condominiale
[Ma ecco che c'è una nuova interferenza
che mi porta a riportare le considerazioni 
d'una diva del porno 
espresse pubblicamente alcuni anni fa]
Un pompino non si nega mai a nessuno, disse costei
É come invitare una persona 
a bere un caffè 
E un caffè non si rifiuta a nessuno!
E lo diceva Valentina Nappi 
(in un’intervista nientemeno pubblicata  su Micromega
all'interno di un servizio contenente
una riflessione a molte voci 
sul porno nell'attualità e nella contemporaneità,
ormai sdoganato nel pubblico pensiero
e nella riflessione degli intellettuali)
[Andiamo, orsù, che ti offro un pompino!]

Ma torniamo al sogno 
[finalmente! Non vedo l'ora!
L'ora delle grandi decisioni è giunta!]
Qui si deve parlare di sogni e non di altro!

C’é un qualcosa di ominoso che deve accadere 
ed è il taglio d’un albero possente

Perché ciò doveva essere fatto?
Mistero!

Si attivava un movimento d’opinione 
tra i condomini 
e nasceva un comitato d’azione e di protesta
per la protezione e la salvaguardia dell'Entalbero

Cambio di scenario
Sono adesso in un appartamento (il mio, forse?)
Stiamo sistemando qualcosa
C’è il lettino di terapia di Ale
(Hare Krishna, Krishna Hare)
e altre stanze dove dovremmo dormire, 
arredate di tutto punzo [whoops, "punto"!]

Poi andiamo via per qualche ragione
che mi è ignota,
seppur prima nota, 
ma ho dimenticato

Quando ritorniamo
l’appartamento è stato occupato da altri
Cerco di spiegare che sono io
il nuovo proprietario
ma quelli non sentono ragioni
Esco su di una specie di slitta 
servo-trainata da cavalli meccanici
Andiamo verso il centro città 
dove sono in corso 
festeggiamenti carnevaleschi
Sfilate
Carri allegorici
Travestimenti grotteschi
Esseri mostruosi
Converso con uno 
che è il capofamiglia 
del nucleo familiare 
che s’e appena insediato a casa
Cerco di convincerlo del fatto 
che io sono il nuovo abitante 

Quello cambia di continuo discorso
Glissa 
Evita il confronto
Distoglie lo sguardo

Scendo dal carro stizzito e proseguo a piedi

Ci sono esseri giganteschi
simili a draghi
che intuisco soltanto
poiché entrano soltanto di striscio 
al margine del mio campo visivo periferico
Se li vedessi nella loro interezza,
se focalizzarci lo sguardo su di essi
e sui loro orripilanti dettagli anatomici
morirei di paura, lo so

Poi mi ricordo
Sto soltanto sognando

Io ce l’ho la casa!

Non c’è nessuno che 
mi minaccia 
e vuole subentrare a me
Nessun occupante abusivo!

E così mi sveglio 
e per questa volta ce l'ho fatta!

Condividi post
Repost0

commenti

Mi Presento

  • : Frammenti e pensieri sparsi
  • : Una raccolta di recensioni cinematografiche, di approfondimenti sulle letture fatte, note diaristiche e sogni, reportage e viaggi
  • Contatti

Profilo

  • Frammenti e Pensieri Sparsi

Testo Libero

Ricerca

Come sono arrivato qui

DSC04695.jpegQuesta pagina è la nuova casa di due blog che alimentavo separatamente. E che erano rispettivamente: Frammenti. Appunti e pensieri sparsi da un diario di bordo e Pensieri sparsi. Riflessioni su temi vari, racconti e piccoli testi senza pretese.

Era diventato davvero troppo dispendioso in termini di tempi richiesti alimentarli entrambi, anche perchè nati per caso, mentre armeggiavo - ancora alle prime armi - per creare un blog, me li ero ritrovati ambedue, benchè la mia idea originaria fosse stata quella di averne uno solo. Infatti, non a caso, le loro intestazioni erano abbastanza simili: creatone uno - non ricordo quale dei due per primo - lo ho "perso" (per quanto strano ciò possa sembrare) e mi diedi alacremente da fare per ricrearne uno nuovo. Qualche tempo - nel frattempo ero divenuto più bravino - il blog perso me lo ritrovai).

Ohibò! - dissi a me stesso - E ora cosa ne faccio?

La risposta più logica sarebbe stata: Disattiviamolo!. E invece...

Mi dissi: li tengo tutti e due. E così feci. E' stato bello finchè è durato...

Ma giocare su due tavoli - e sempre con la stessa effcienza - è molto complicato, ancora di più quando i tavoli diventano tre e poi quattro e via discorrendo....

Con overblog ho trovato una "casa" che mi sembra sicuramente più soddisfacente e così, dopo molte esitazioni, mi sono deciso a fare il grande passo del trasloco, non senza un certo dispiacere, perchè il cambiamento induce sempre un po' di malinconia e qualche nostalgia.

E quindi ora eccomi qua.

E quello che ho fatto - ciò mi consola molto - rimane là e chiunque se ha la curiosità può andare a dargli un'occhiata.

 

Seguendo il link potete leggere il mio curriculum.

 

 


frammenti-e-pensieri-sparsi.over-blog.it-Google pagerank and Worth