/image%2F1498857%2F20240205%2Fob_88fa58_selfie-sfocato-01.jpg)
Andare
Stare
Movimento
Immobilità
C’è una deriva inarrestabile
C’è un fremito nell’aria
Tutto è diverso
Tutto è eguale
Ho camminato
Ho percorso strade e cammini erti
Sono passato in mezzo a strettoie
Ho superato tempeste
Mi sono ritrovato nel bel mezzo
di vaste pianure
e poi davanti all’infinito oceano
e oltre non si poteva andare
E il tempo del viaggio era finito,
FINITO
Poi, ho girato le spalle
a tutto questo
e mi sono chiuso in una piccola stanza
(una grossa scatola di cartone
sarebbe lo stesso)
e da lì guardo il mondo
attraverso una stretta feritoia
fino a quando un demiurgo
cieco e demente
non verrà a chiuderla,
per sempre
Ogni giorno mangio la pietanza
che mi viene presentata
attraverso un'altra stretta fessura
e mi dicono che quello sia
l'ultimo pasto del condannato a morte
Ma la condanna non viene mai eseguita
È tempo di andare, ora,
di sognare,
perché nel tempo del sogno
tutto può accadere,
ancora e ancora
scrivi un commento …