Due frammenti onirici, datati su Facenbook "8 gennaio 2023".
mai trascritti qui sul mio blog e li ripropongo ora
Mi sembra di leggere a distanza di un anno i copioni per un film
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1. Ero in un luogo di mare
Un’ampia passeggiata
fiancheggiata da stabilimenti balneari
Giornata corruscata, grigia
Il mare percorso da possenti cavalloni
che si infrangevano a riva
con torri di spruzzi
Ero con la cagnetta Flash (aka Cociola)
al guinzaglio, con i suoi leziosi
foularini pendenti dal collo come bavaglini
Camminando, cercavo un varco
per scendere alla scogliera
Mi infilo lungo una passatoia
che sembra promettente
Arrivo però ad uno spazio chiuso
che pare di pertinenza di uno stabilimento
Infatti, corse verso di me un guardiano minaccioso e gesticolante
che mi ingiunge di andar via di lì
con effetto immediato
Arretro, rinculo e mi infilo in uno stretto passaggio
Arrivo su una passerella sospesa sul vuoto,
protetta solo da un passamano
storto e pericolante
C’è da aver paura
Io ho paura
Cociola si sporge in fuori
Infilandosi nello spazio non protetto
dal passamano
E cade giù
Io, vincendo il senso di vertigine
che sempre mi prende
quando guardo verso il basso
mi sporgo e vedo che è caduta
dentro una buca circolare
come un grande pozzo
con pareti lisci e e uniformi
saltando e risaltando
riesce con i suoi unghioli
ad aggrapparsi al bordo liscio
ma poi, ogni volta, ricade giù
Intanto, gli spruzzi dei marosi
ricadono con violenza su di lei,
sommergendola e rischiando di farla annegare;
e lei guaisce disperata
Sono molto in apprensione
Esploro con lo sguardo i percorsi possibili
per raggiungerla e metterla in salvo
Dapprima, non mi sembra di scorgere alcuna via
tanto che penso di buttarmi giù,
vincendo la paura
Poi, si, vedo un’esile passerella
che sembra discendere verso il basso
con l'apparenza di essere precaria e traballante
Mi precipito, con il cuore in gola
Arrivo trafelato al pozzo
Afferro la Cociola e la tiro su
Puff puff, salva, pant pant
Nemmeno l’ho salvata
che già mi scappa via
La rincorro ma è in un subito scomparsa alla vista
Cercandola arrivo sino ad una vasta piazza
circondata da edifici severi,
una piazza d’armi, a quel che sembra
E qui vedo un essere strano,
Una specie di struzzo preistorico
che corre a perdifiato, emettendo alte strida
In questo turbine di movimento mi accorgo
che Cociola è attaccata con una stretta della mandibola al deretano della creatura
che nella sua corsa lascia a terra
una scia di gocce di sangue
Cerco di intervenire
ma non è cosa facile intercettare
la corsa panica e imprevedibile dello struzzo
Alla fine dopo molte prove ed errori
Riesco ad afferrare Cociola per la collottola
e ad allentare la sua presa
Prima di riuscire a staccarla del tutto
lei comincia a mordere da un’altra parte
lacerando le carni del povero animale
ed io sono investito da una pioggia di gocce di sangue
(E qui mi sono risvegliato come Little Nemo)
2. In un campus
C’è uno che mi ha preso di mira
e mi stalkerizza
Ogni volta che acquisto da lui un panetto di Hashish
e io gli do i soldi
lui trattiene metà della roba,
costringendomi così a pagarlo il doppio
Una specie di pizzo dal quale non so difendermi
e la cosa si ripete di continuo
come un loop senza via d’uscita
All’ennesima estorsione,
non potendo più sopportare
una tale prevaricazione
lo afferro al collo
con ambedue le mani
e comincio a strozzarlo
con tutta la mia forza,
anzi di più,
perché sento che le mie braccia
sono percorse da una forza non usuale,
come una corrente d’energia elettrica
(e di nuovo risveglio improvviso come Little Nemo)
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