Tuoni e fulmini,
vento e pioggia
Buio come fossero le sette di sera,
ma è mattino presto
Il grande temporale avanza
I gabbiani volano alti
a stormo,
allontanandosi dal fronte di nubi verdastre
che avanzano da Est
Saette solcano il cielo cupo
e si sente il rumoreggiare continuo
del tuono,
come quello di mille carri da guerra
trainati da destrieri al galoppo,
lanciati in folle corsa
su strade selciate di pietra
I piccioni sono scomparsi quasi del tutto
per rintanarsi in luoghi sicuri,
Anch'io sono fuggito via
alle prime avvisaglie
per cercare scampo,
sentendo le narici
invase dal buon odore
di polvere bagnata
Ma poi
il temporale
è scampato,
lasciando soltanto
una quieta pioggia,
quella buona,
che viene assorbita dalla terra
Non si è verificata,
per questa volta,
l'apocalisse