(Maurizio Crispi) L'altro giorno in una conversazione tra amici ho usato - ora non ricordo in quale esatto contesto - la parola "cazzotto"...
Qualcuno ha replicato qualcosa sul significato della parola e io ho detto "Sì, cazzotto per pugno"...Allora è arrivata la replica: "Ma c'è qualche attinenza con 'cazzo'"?
Francamente, a questa possibile attinenza o consonanza non avevo mai pensato...
Ci sono delle parole che usiamo per abitudine, senza riflettere sulla loro origine, né tantomeno sul loro più profondo significato.
Messo alle strette, ho azzardato un'ipotesi: "Sì, non c'è dubbio - ho detto - del resto il cazzotto, così come un pugno, esprime una qualità molto impositiva, 'ficcante' per così dire: dipinge un'azione molto risoluta e determinate, tutte qualità che potrebbero definirsi 'falliche'. e dunque in qualche modo attinenti con il cazzo inteso come strumento della virilità fallica".
"Già - mi è stato detto in risposta dal mio interlocutore alquanto piccato - ma che stai dicendo? Questa è pura fantasia"!
Non ho voluto insistere, perchè sul momento non ero sicuro al cento per cento del fatto mio.
Ma, tornato a casa, per chiuderla con un tarlo che mi si era piantato nel cervello,sono andato a compulsare il De Mauro (Il Dizionario Italiano dell'Uso) il cui verdetto è di norma irrevocabile, al punto che lo si può considerare quasi una autentica Bibbia del Lessico italiano.
Ebbene, ho trovato la conferma quanto meno etimologica della mia spiegazione.
La parolo cazzotto deriva dalll'etimo "cazzo" con l'aggiunta del suffisso -otto ed indica appunto un pugno molto violento.
Peraltro, per quanto concerne la stra-usata parola "cazzo" che sempre più condisce i discorsi e gli eloqui anche dell'Italiano di media cultura, il suo etimo non è certo, anche se si tratta di sicuro di una parola molto antica, per quanto concerne il suo ingresso nell'uso.
Assodata l'etimologia del termine, cioè che "cazzotto" viene da "cazzo" e che dunque è figurativamente, a tutti gli effetti, un "colpo di cazzo", la mia spiegazione rimane indubbiamente suggestiva (per i suoi risvolti pisicologici) e indubbiamente "calzante".
E, così, giocando con i termini posso anche dire di aver sferrato un bel "calzotto" al mio interlocutore scettico.
Per una discussione sulla etimologia della parola "cazzo" si veda l'articolata voce di wikipedia.
L'origine dell'etimo "cazzotto" si riconnetterebbe ad uno dei possibili significati contenuti, secondo alcuni studiosi, nella parola "cazzo", inteso come "piccolo capo" e, del pari, "cazzotto" starebbe a significare violentocolpo al capo.
Vedi il lemma riportato sotto:
Vorrei ricordare qui - a titolo di curiosità - che il nome originario dei Baci Perugina era "cazzotto", poi modificato nel termine odierno per rendere questo tipo di cioccolattino più accettabile e desiderabile da parte di una donna.
Si dice che il Bacio Perugina sia nato dall'idea di Luisa Spagnoli di impastare con altro cioccolato i frammenti di nocciola che venivano gettati durante la lavorazione dei cioccolatini. Ne venne fuori uno strano cioccolatino dalla forma irregolare, che ricordava l'immagine di un pugno chiuso, dove la nocca più sporgente era rappresentata da una nocciola intera.
Fu chiamato per questo "Cazzotto".
Una cara amica di Luisa Spagnoli, non convinta che fosse una buona idea proporre dei cioccolatini da regalare con il nome di "cazzotti", volle ribattezzarli con un nome più adatto.
Nacque così il "Bacio" Perugina.