Anne Rice ha una prosa stupenda, ricca e profonda, in cui l'avventura e l'azine si mescolano fittamente all'introspezione dei suoi personaggi.
Ne ho ancora molti da leggere sia delle Cronache dei Vampiri sia delle Streghe Mayfair.
Ogni tanto ne prende uno, tra quelli non letti, e lo degusto con grande piacere, come se fosse un buon vino d'annata.
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Di quando in quando mi ritrovo a prendere in mano, attivato da improvviso ed irrefrenabile impulso, uno dei romanzi di Anne Rice (che pur avendo a casa, ancora non sono riuscito a leggere).
Quello che di recente mi è capitato di leggere è stato Il ladro di corpi (The Tale of a Body Thief, nella traduzione di C. Messori), pubblicato da Longanesi (collana La Gaja Scienza), nel 2001, in cui il tema che vi viene trattato è “Essere nei panni di un altro”
Ne Le Cronache dei Vampiri, questo volume è il quarto e racconta un momento di crisi esistenziale e di rimpianti del vampiro Lestat.
E' davvero uno straordinario romanzo!
Il piacere di immergersi nella prosa ricca, corposa ed evocativa di Anne Rice è ogni volta insuperabile: leggendo la sua narrazione ho la sensazione di assaporare un pregiato vino d'annata, dal bouquet eccezionale e raffinato
Lestat qui, stanco della sua immortalità che si protrae ormai da più di duecento anni (da quando, cioè, é avvenuta la sua trasformazione), è tormentato da profondi dubbi religiosi e filosofici.
Vorrebbe anche uccidersi, ma dopo essersi esposto al sole bruciante del Deserto di Gobi, sopravvive e, in una lunga convalescenza, viene accudito dal suo principale supporter che é David Talbot, membro della segreta organizzazione Talamasca che segue con interesse e curiosità enciclopedica tutti i fenomeni che abbiano a che vedere con l'occulto, il paranormale e il supernormale.
In questo percorso tormentato Lestat viene approcciato con una serie di messaggi allusivi da un certo Raglan James che gli fa balenare in mente l'idea di poter entrare in un corpo normale e di potere tornare a vivere da "mortale". Raglan può: sa come realizzare il passaggio dell’anima di un vivente da un corpo ad un altro, in sostanza un magico “body switch” (o anche "scambio di corpo").
Raglan James è fondamentalmente un ladro e convince Lestat a fare questo scambio, in cambio di una ricompensa più che generosa da parte di quest'ultimo.
Benchè Lestat sia messo sull'avviso di non fare questo passo sia da parte del suo amico di vecchia data, Louis (che a suo tempo lui stesso aveva reso vampiro) sia da David Talbot, finisce con l'accettare lo scambio, perché - anche soltanto per poco - vuole tornare ad essere umano rinunciando ai suoi poteri soprannaturali che saranno assunti dalla sua controparte
Entrerà dunque in un corpo mortale: ed è da qui che si apre un percorso periglioso perché il Raglan James che è entrato nel suo corpo di vampiro non si presenta all'appuntamento fissato dopo due giorni dallo scambio per ripristinare l’assetto originario.
Alla somma generosa che Lestat gli ha garantito come ricompensa preferisce, infatti, il potere illimitato e sovrumano che gli viene conferito dall’essere nel corpo di un vampiro potente quale è Lestat, ma in modo stupido e senza immaginazione, solamente guidato da una bramosia predatoria e dall'eccitazione di poter essere una sorta di "super-ladro".
"Non vedo l'ora di andare avanti e di esplorare questo gioiello nella narrativa di Anne Rice”
Questo scrissi poco dopo aver cominciato la lettura de Il Ladro di Corpi.
E, in effetti, anche questa volta Anne Rice ha mantenuto le sue promesse
L’ho letto, come si può assaporare un buon vino d’annata, gustandone il bouquet e la corposità dopo ogni singolo sorso, indugiando tra uno e l’altro, quasi con una riluttanza ad andare avanti poiché ogni pagina era densa e richiedeva piena attenzione.
Mi ha supportato nella lettura un prezioso volume che, a suo tempo, acquistai in Inghilterra, The Vampires’ Chronicles Companion che fornisce dettagli storici, curiosità e molti corredi iconografici.
La prosa di Anne Rice è ricca e corposa, ma anche poetica, oltre che essere densa di riferimenti culturali
Benché della Rice abbia letto moltissime opere, ne ho ancora diverse a casa che attendono il mio assalto (o forse dovrei definirlo "banchetto"… o "libagione")
Le Cronache dei Vampiri sono un insieme di storie horror gotiche che assieme costituiscono forse la serie più popolare scritta da Anne Rice.
In tutto sono tredici i libri che costituiscono la serie, e il primo è stato adattato in un film di successo con Brad Pitt nel ruolo di Louis, Tom Cruise come Lestat e Kirsten Dunst come Claudia. È interessante notare che Intervista col Vampiro è iniziato come un racconto breve ed è diventato una serie di enorme successo.
Le cronache dei vampiri sono costruite da quattro romanzi principali che sono:
1. Intervista con il vampiro (1976)
2. Scelti dalle tenebre (1985)
3. La regina dei dannati (1988)
4. Il Ladro di corpi (1992)
Hanno fatto seguito altri nove romanzi che vedono successive avventure di Lestat o che seguono altri personaggi della genealogia dei vampiri antecedenti o collaterali rispetto a Lestat
- Memnoch il diavolo (1995)
- Il vampiro Armand (1998)
- Merrick (2000)
- Il vampiro di Blackwood (2001)
- Il fattore Blackwood (2002)
- Il canto del sangue (2003)
- Il principe Lestat (2014)
- Il principe Lestat e i regni di Atlantide (2016)
(Risvolto) É la solitudine, la "maledizione" che si impadronisce di Lestat, il vampiro immortale, il principe incontrastato del tenebroso universo dei morti viventi. Lestat avverte dolorosamente la "maledizione" della sua solitudine e desidera rinascere come mortale, liberandosi quindi del suo corpo di "non-morto" e impadronendosi di un corpo "vivo", per dimenticare la sua condizione di tenebroso viaggiatore della notte e riprovare l’ebbrezza dei sensi umani, avvertire di nuovo sulla pelle il calore del sole, vivere il giorno in tutte le sue ore, non soltanto tra il crepuscolo e l’alba. È qualcuno quel desiderio può renderlo realtà, soddisfacendo così anche il proprio anelito a diventare vampiro almeno per un breve periodo: l’ammaliante Raglan James, il Ladro di Corpi, che da tempo segue Lestat lasciando dietro di sé tracce e indizi delle sue straordinarie ed enigmatiche capacità. Annulla verranno gli ammonimenti di David Talbot, l’unico amico “umano” di Lestat, come inascoltate saranno le dure parole di avvertimento che pronuncerà Louis, un’altra creatura della notte, suo fedele compagno per lungo tempo: il patto tra Raglan James e Lestat de Lioncourt verrà infine stipulato, scatenando un vortice inarrestabile di conseguenze, molte imprevedibili, tutte sconcertanti. Perché il ladro di corpi si rivelerà ben presto più sinistro e malvagio di qualsiasi demone e trascinerà Lestat in un viaggio interminabile, da New Orleans a Barbados, Miami alla giungla amazzonica, costringendolo altresì a riscoprire ciò che aveva dimenticato da secoli: la sofferenza e l’angoscia insite nella natura umanaIntraprende così un viaggio che lo porterà da Miami al deserto del Gobi, da Amsterdam alla giungla amazzonica, fino all'incontro cruciale con l'unico uomo che può soddisfare il suo desiderio, Raglan James, il Ladro di Corpi.
Il Ladro di Corpi si impadronisce con l'inganno del corpo vampiresco di Lestat, il quale, rinchiuso come anelava nel corpo mortale, scopre alla fine di preferire la sua condizione di vampiro…
Con “Il Ladro di Corpi”, Anne Rice scrive il capitolo più straordinario delle sue “Cronache dei Vampiri“, accompagnando il vampiro Lestat -seducente anima dannata che impregna della sua levità settecentesca anche gli omicidi più efferati-nella sua avventura più sconvolgente e terrificante. E, grazie al suo stile barocco e visionario, consegna al lettore il definitivo ritratto di quel vampiro melanconico e crudele umanissimo nelle sue contraddizioni e nel senso di inevitabilità che pervade ogni suo sanguinario, famelico slancio.
L'autrice.
Anne Rice, nata nel1941 a New Orleans (Lousiana, USA) ha ottenuto il successo internazionale con Intervista col vampiro, diventando un’autrice di culto della narrativa soprannaturale.
Fra le sue serie più famose ricordiamo le "Cronache dei vampiri" (Intervista col vampiro,Scelti dalle tenebre, La regina dei dannati, Il ladro di corpi, Memnoch il diavolo, Armand il vampiro, Merrick la strega, Il vampiro Marius, Il vampiro di Blackwood, Blood, Il Principe Lestat) e il ciclo de "Le streghe di Mayfair" (L'ora delle streghe, Il demone incarnato e Taltos, il ritorno e molti altri, alcuni dei quali - i più tardivi - finiscono con l'rintrecciarsi con le storie de Le Cronache dei Vampiri, avendo come trait d'union il Talamasca e i suoi studiosi).
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