Mentre svolgevo delle ricerche sul web per arricchire la documentazione in mio possesso su Cap d'Agde, mi sono imbattuto in questo contributo, titolato "A Capo Nudo". Ho pensato che potesse essere di interesse e l'ho inserito nel materiale in appendice.
(Anonimo) Immaginate la linea blu scuro del mare, appena spruzzato di bianco dalla cresta delle onde, la spiaggia, le insenature, il verde della macchia mediterranea, il cielo azzurro. E sotto il sole dorato, tutti sono nudi.
Paradiso indiscusso dei libertini francesi, degli scambisti e dei nudisti, Cap d'Agde è un luogo tutto da scoprire.
Innanzitutto c'è il campo nudista di Heliopolis.
L'accesso è controllato e a pagamento. Qui ci sono ristoranti, pizzerie, negozi e supermarket, persino il bancomat. Volendo, a Heliopolis si possono passare tutte le vacanze senza mai uscire dal campo.
Accanto a questa popolazione di nudisti puri e duri, da una decina d'anni i libertini francesi hanno scoperto le bellezze del luogo. La loro spiaggia è situata subito al di là di Heliopolis, non lontana dal posto di polizia. Anche se le orge scatenate del 1997 sono ormai un ricordo e le "attività" sono condotte con più saggezza, è sempre facile abbronzarsi, fare conoscenza e creare contatti "elettrici".
Verso le 19.00 le coppie si incontrano nei loro bungalow o sulla spiaggia per un "aperitif". Non c'è nessuna ambiguità nell'uso del termine "aperitif", si tratta senza dubbio di un invito ad un incontro di sesso.
Verso le nove si cena insieme. Per la notte c'è da scegliere: al centro di Heliopolis c'è La Villa Romaine [nel 2012 in corso di ristrutturazione per aver subito un devastante incendio l'anno precedente] aperta nel 1999, un bar ristorante a pochi metri dalla spiaggia oppure Glamour, un club aperto dalle 20.00 alle 02.00 del mattino.
La chiusura anticipata permette alle coppie che hanno incominciato a divertirsi in pista di avere più tempo per continuare a farlo nei loro appartamenti privati.
Cap d'Agde è sempre più frequentato non solo dai libertini di Francia, ma anche da quelli tedeschi e italiani e questo ne fa una sorta di melting pot della trasgressione sessuale.