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15 febbraio 2025 6 15 /02 /febbraio /2025 09:29
Alessandro perissinotto, La congregazione, Mondadori, 2020

Non appena ho cominciato a leggere cominciato a leggere il romanzo di Alessandro Perissinotto, La congregazione, (pubblicato da Mondadori nel 2020) mi ci sono subito appassionato
Non avrei mai potuto immaginare che nella trama ci entrasse la comunità fondata dal reverendo Jim Jones (predicatore e criminale) in Guyana e poi cresciuta sino a contare più di duemila residenti, uomini, donne e bambini.
In passato, spinto dalla mia curiosità professionale, ho avuto modo di leggere un saggio molto interessante proprio su questa comunitá/comune a forte impronta carismatica e sull’esito finale che ebbe a subire, quando un migliaio dei suoi abitanti, tutti cittadini USA, affrontarono un suicidio collettivo, bambini inclusi, un suicidio a cui furono condotti dal loro capo carismatico.
Fu un evento di estrema drammaticità che vide la morte contemporanea del maggior numero di cittadini americani, prima del crollo delle Torri Gemelle.
Si tratta del saggio di Domenico Arturo NesciLa notte bianca: studio etnopsicoanalitico del suicidio collettivo, pubblicato da Armando Armando Editore nel 1991 (e successivamente, dello stesso autore, di una psico-biografia di Jim Jones, Revisiting Jonestown: An Interdisciplinary Study of Cults), ma si può anche fare riferimento all'altrettanto importante saggio di Enrico Pozzi in cui si tratta della "conduzione carismatica malata" di Jim Jones, in Il carisma malato. Il People's Temple e il suicidio collettivo di Jonestown", Liguori 1992, per non parlare del racconto autobiografico di un'adepta della setta Deborah Layton che riuscì fortunosamente a fuggire da Jonestown prima che si compisse la tragedia finale e che raccontò la sua personale vicenda, dalla sua cooptazione sino alla sua fuga, in "Veleno seducente", con il titolo originale Seductive Poison: A Jonestown Survivor’s Story of Life and Death in the Peoples Temple (Piemme, 2001).

Barbara Layton, Veleno seducente, Piemme, 2001

Deborah ha 18 anni e studia a Berkley, in California. Come molti è attratta dal Tempio dei Popoli del reverendo Jim Jones per le idee di uguaglianza e giustizia che propugna. Con lei ci sono sua madre, suo fratello Larry e alcune delle "menti migliori di una generazione", come avrebbe detto Allen Ginsberg. Il Tempio è attivo nel sociale ed è guardato con interesse dalla stampa e dall'establishment politico. Ma dietro una facciata rispettabile, si nasconde una realtà di sottili violenze psicologiche, di abusi, di condizionamento. Il peggio però deve ancora arrivare. Quando il movimento trasferisce il proprio quartier generale nella giungla per fondare una nuova città, in 1000 prendono parte al nuovo esodo cercando il paradiso. Ma troveranno l'inferno.

In genere, ho sempre apprezzato molto i romanzi di Perissinotto.

Lo ritengo uno scrittore bravo e forse mi piace anche perché é lontano dalla ribalta mediatica e non è da grandi numeri di copie vendute

Anche questa volta non sono rimasto deluso.

 

(Risvolto) Frisco, Colorado. Un tranquillo paese delle Rocky Mountains, a tremila metri di quota e a un centinaio di miglia da Denver. È qui, in una vecchia casa appena ereditata, che Elizabeth si trasferisce per scontare la pena che il giudice le ha inflitto per guida in stato di ebbrezza: ventiquattro mesi con la cavigliera elettronica e il divieto di superare i confini del villaggio.
Per Elizabeth, spogliarellista a fine carriera, donna ancora molto bella e sempre più disincantata, Frisco è forse l'ultima occasione per cambiare vita.
La piccola comunità del paese è cordiale e accogliente, ma un giorno Elizabeth inizia a ricevere sgradevoli omaggi da un ignoto personaggio che sembra molto informato sul suo passato e soprattutto sembra conoscere molto bene ciò che lei ha impiegato una vita per tentare di dimenticare.
Torna così a galla un incubo degli anni '70, quando lei era solo una bambina, lo spettro di un massacro, a migliaia di chilometri da lì: la più grande strage di cittadini americani prima dell'11 settembre 2001.
Sembra passata un'eternità, ma non è così ed Elizabeth se ne renderà conto quando capirà che qualcuno, dal passato, è tornato a cercarla con uno scopo preciso: finire il lavoro che la Storia aveva lasciato a metà. Elizabeth, antieroina sensuale e ironica che potrebbe essere uscita da un film dei fratelli Coen, è un personaggio di invenzione, ma gli eventi drammatici che si affollano nella sua memoria sono verità e rappresentano uno dei capitoli più bui e sconvolgenti della storia americana.

 

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Come sono arrivato qui

DSC04695.jpegQuesta pagina è la nuova casa di due blog che alimentavo separatamente. E che erano rispettivamente: Frammenti. Appunti e pensieri sparsi da un diario di bordo e Pensieri sparsi. Riflessioni su temi vari, racconti e piccoli testi senza pretese.

Era diventato davvero troppo dispendioso in termini di tempi richiesti alimentarli entrambi, anche perchè nati per caso, mentre armeggiavo - ancora alle prime armi - per creare un blog, me li ero ritrovati ambedue, benchè la mia idea originaria fosse stata quella di averne uno solo. Infatti, non a caso, le loro intestazioni erano abbastanza simili: creatone uno - non ricordo quale dei due per primo - lo ho "perso" (per quanto strano ciò possa sembrare) e mi diedi alacremente da fare per ricrearne uno nuovo. Qualche tempo - nel frattempo ero divenuto più bravino - il blog perso me lo ritrovai).

Ohibò! - dissi a me stesso - E ora cosa ne faccio?

La risposta più logica sarebbe stata: Disattiviamolo!. E invece...

Mi dissi: li tengo tutti e due. E così feci. E' stato bello finchè è durato...

Ma giocare su due tavoli - e sempre con la stessa effcienza - è molto complicato, ancora di più quando i tavoli diventano tre e poi quattro e via discorrendo....

Con overblog ho trovato una "casa" che mi sembra sicuramente più soddisfacente e così, dopo molte esitazioni, mi sono deciso a fare il grande passo del trasloco, non senza un certo dispiacere, perchè il cambiamento induce sempre un po' di malinconia e qualche nostalgia.

E quindi ora eccomi qua.

E quello che ho fatto - ciò mi consola molto - rimane là e chiunque se ha la curiosità può andare a dargli un'occhiata.

 

Seguendo il link potete leggere il mio curriculum.

 

 


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