Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
13 aprile 2021 2 13 /04 /aprile /2021 13:47
Dal gelataio in tempo di Covid (foto di Maurizio Crispi)

Dopo una breve permanenza di giochi in una piazzetta alberata dalle parti di via Pacinotti, abbiamo portato i bambini a mangiare un gelato.
C'è appunto un gelataio lì vicino, proprio accanto alla Chiesa di Sant'Ernesto.
Siamo in zona rossa, tuttora (in Sicilia i nuovi contagi galoppano gagliardi): quindi, solo e rigorosamente gelati da d'asporto. Ma come si fa a distinguere un gelato d'asporto da uno che non lo sia? Una bella domanda, davvero!
Si potrebbe pensare che i gelati (in forma di cono, o di brioche o di coppetta) vengano asportati nudi e crudi, visto che il più delle volte sono fatti per essere consumati all'istante, magari deambulando oppure intenti in peripatetiche attività.
Ed invece no! Perché essi siano considerabili da asporto devono essere ben impacchettati e confezionati, come se uno li dovesse portare sino a casa.
Un piccolo paradosso, visto che poi gli utenti si fermano a consumare subito fuori dalla gelateria, utilizzando le panche predisposte per i tempi non-Covid.
Qui, i clienti si fermano a spacchettare gli incarti per poi consumare.
Non sarebbe più semplice consegnare i gelati così come sono, lasciando che i clienti li mangino nei paraggi, senza tante complicazioni, visto che quasi nessuno intende portarseli sino a casa? In fondo, basta che siano in movimento mentre mangiano e che non facciano assembramento.
E invece no: perché i gelati possano essere considerati d'asporto, non è sufficienti che siano "asportati" da un cliente deambulante, ma lo devono anche dichiarare esplicitamente con il loro incarto: "Siamo dei gelati d'asporto".
Invece di una simile complicazione i maestri gelatai potrebbero attaccare ai gelati d'asporto senza incarto un cartellino che dice "Io sono un gelato da asporto": giusto per non dar luogo a fraintendimenti...
E questa regola riguarda anche alcune delle spregiudicate e golose essenze messe in evidenza in uno speciale settore del banco d'esposizione, gelati di grido - si potrebbe dire: come lo "Sputnik", il "Johnson&Johnson", il "Moderna", lo "Pfizer" e l'"AstraZeneca".
Tutti in fila a scegliere queste esotiche e avveniristiche essenze, dalla ricetta segretissima, rigorosamente in confezione da asporto...

 

Condividi post
Repost0

commenti

Mi Presento

  • : Frammenti e pensieri sparsi
  • : Una raccolta di recensioni cinematografiche, di approfondimenti sulle letture fatte, note diaristiche e sogni, reportage e viaggi
  • Contatti

Profilo

  • Frammenti e Pensieri Sparsi

Testo Libero

Ricerca

Come sono arrivato qui

DSC04695.jpegQuesta pagina è la nuova casa di due blog che alimentavo separatamente. E che erano rispettivamente: Frammenti. Appunti e pensieri sparsi da un diario di bordo e Pensieri sparsi. Riflessioni su temi vari, racconti e piccoli testi senza pretese.

Era diventato davvero troppo dispendioso in termini di tempi richiesti alimentarli entrambi, anche perchè nati per caso, mentre armeggiavo - ancora alle prime armi - per creare un blog, me li ero ritrovati ambedue, benchè la mia idea originaria fosse stata quella di averne uno solo. Infatti, non a caso, le loro intestazioni erano abbastanza simili: creatone uno - non ricordo quale dei due per primo - lo ho "perso" (per quanto strano ciò possa sembrare) e mi diedi alacremente da fare per ricrearne uno nuovo. Qualche tempo - nel frattempo ero divenuto più bravino - il blog perso me lo ritrovai).

Ohibò! - dissi a me stesso - E ora cosa ne faccio?

La risposta più logica sarebbe stata: Disattiviamolo!. E invece...

Mi dissi: li tengo tutti e due. E così feci. E' stato bello finchè è durato...

Ma giocare su due tavoli - e sempre con la stessa effcienza - è molto complicato, ancora di più quando i tavoli diventano tre e poi quattro e via discorrendo....

Con overblog ho trovato una "casa" che mi sembra sicuramente più soddisfacente e così, dopo molte esitazioni, mi sono deciso a fare il grande passo del trasloco, non senza un certo dispiacere, perchè il cambiamento induce sempre un po' di malinconia e qualche nostalgia.

E quindi ora eccomi qua.

E quello che ho fatto - ciò mi consola molto - rimane là e chiunque se ha la curiosità può andare a dargli un'occhiata.

 

Seguendo il link potete leggere il mio curriculum.

 

 


frammenti-e-pensieri-sparsi.over-blog.it-Google pagerank and Worth