Nell'ambito dell'articolato evento Disabil@bile 2015, Meeting Forum. Inclusione sociale ed empowerment del cittadino disabile. Modelli organizzativi e nuove tecnologie, che si svolgerà a Caltanissetta tra il 15 e il 16 ottobre, con eventi collaterali che partiranno dal 13 ottobre, avrà luogo il 14 ottobre, presso il Chiostro del Convento di San Domenico un Tavolo Sociale per la Disabilità di Incontro…Confronto…Strategie…Azioni…
Il 14 ottobre 2015 il Chiostro del Convento di San Domenico ospiterà l’evento “Un Tavolo Sociale per la Disabilità”, che si svolgerà dalle ore 15.00 alle 18.30.
L’evento promosso da “Disabil@bile, Meeting Forum. Inclusione sociale ed empowerment del cittadino disabile. Modelli organizzativi e nuove tecnologie”, e inserito tra gli eventi paralleli alla manifestazione, vuole essere un momento di incontro, confronto, pianificazione di strategie e azioni condivise per superare la situazione di stallo che attanaglia il mondo della disabilità in Sicilia. I problemi si conoscono, le proposte di soluzioni da parte del mondo sociale tutto ci sono state, le leggi in materia sono tra le più avanzate in Italia, tuttavia le persone con disabilità sono tra le più sofferenti di tutto il territorio italiano. Salvatore Crispi, definito il gigante dei diritti delle per le persone con disabilità, che recentemente ci ha lasciati, sosteneva che «...bisogna superare la dicotomia esistente in Sicilia tra le buone norme emanate e la carenza e l’inadeguatezza dei Servizi nel territorio»: questo è in effetti il problema principale della grave crisi in cui versa il mondo della disabilità in Sicilia, unitamente alla carenza di pianificazione specifica in questo ambito.
Le persone con fragilità e con disabilità e i loro familiari, vivono quotidianamente con molti disagi, spesso in maniera drammatica e in condizioni poco dignitose. Non si riesce ad ottenere dalle istituzioni una programmazione organica e globale sull’area della disabilità da cui discendono gli indispensabili interventi diversificati e specialistici indispensabili per rispondere con efficacia ed efficienza alle peculiarità delle diverse tipologie di disabilità.
I trasferimenti dallo Stato e dalla Regione Siciliana ai Comuni e agli Enti locali sono sempre più scarsi, e i finanziamenti attribuiti molto spesso non si riescono a spendere o vengono spesi male.
Con questa manifestazione, al di là della volontà di mettere a fuoco nuovi e vecchi problemi, si intende, prima di tutto, rimettersi insieme, attraverso l’azione di tutte le Forze sociali con la partecipazione delle Associazioni delle Disabilità, del volontariato e del terzo settore, e di tutti coloro che vogliono incontrarsi, confrontarsi per stabilire strategie e pianificare azioni, partendo dall’esperienza siciliana, per favorire l’inclusione sociale, la maggiore autonomia e il raggiungimento stesso, da parte del cittadino disabile, di uno stile di vita dignitoso e rispondente il più possibile alle esigenze di ciascuno.
Il programma dell'evento e delle manifestazioni collaterali
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