I muri antichi
sono sbrecciati,
con la superficie scabra
incisa di profonde ferite
Sono come i nostri corpi
invecchiati
che portano su di sè
le stigamte del tempo
Macchie
Cicatrici
deformità
Nodi
Ferite e ulcerazioni
Non si può fermare
Kronos nella sua marcia
inesorabile e fatidica
Poi,
arriva il tempo
delle foglie secche e ingiallite
che cadono in una lenta danza
autunnale
e quello definitivo
dei rami spezzati
con schiocchi secchi
e dei tronchi che si schiantano
al termine del loro ciclo vitale
per cadere a terra
e lì marcire
Oggi, in una fioriera di casa,
ho trovato un piccione morto,
il capo ripiegato
in modo innaturale
Non so perchè,
forse non ho sopportato la sua vista,
ho temuto la contaminazione
del decadimento,
e, senza pensarci su,
ho sospinto via
quel corpicino freddo ed inerte
con l'aiuto di un lungo bastone
Il tonfo sordo del mucchietto
arruffato di piume ed ossa
sul cemento sotto
mi ha spinto a riflettere
sulla caduta e sull'impermanenza
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