Le nuvole cambiano in continuazione,
ogni giorno mettenndosi in mostra
con forme e colori diversi
i colori del cielo sono cangianti
aerei passano di continuo
con un rombo
ricordano a chi li guarda
che ci sono luoghi lontani e irraggiungibili
e sembrano schegge di luce
lanciate in viaggi siderali
con il loro carico di vite
Un tempo erano le navi e i treni
ad avere questa funzione
e chi aveva l'animo inquieto e vagabondo
si ritrovava spesso a girovagare nei porti operosi
e nelle Stazioni ferroviarie da dove i cavalli di ferro sbuffanti
partivano e arrivavano avvolti da nuvole di vapore bianco
Il richiamo del mare e di terre lontane
era irresistibile per gli uomini di un tempo,
per quelli che lo avevano già percorso ed esplorato in lungo e in largo
e che avevano navigato nei Sette Mari
Il capitano Bligh o Sir Francis Drake
stanziali in Terraferma
vivevano nei loro periodi di fermo dalla navigazione,
mentre i loro navigli veniva scaricati o riforniti
in case vicine al porto e ai dock di Londra
come se non potessero distogliere gli occhi
dall'oceano da cui venivano e dai loro vascelli
momentaneamente inoperosi
eppure vibranti di energia
Come anche per molti
era il fischio del treno
e lo sferragliare delle ruote sui binari
ad evocare paesi lontani ed irraggiungibili
Il cielo gira in continuazione
la luna compie instancabile il suo ciclo
le stelle sorgono e tramontano
il sole nasce e muore ogni giorno
Ogni ciclo si presenta eguale eppure diverso
all'uomo che passa il suo tempo,
con la luce e con il buio,
come un antico aruspice,
a scrutare in alto
in attesa di segni e premonizioni
Lo guardo ogni giorno affacciarsi
al suo balcone,
minuscolo come la coffa di una nave
e fermarsi lì per minuti ed ore
La sua vita è come un palloncino colorato
appeso ad un filo assieme a tanti altri
un palloncino che oscilla nel vento
ogni giorno un po' più sgonfio
o quando l'aria all'interno si dilata
e le molecole si muovono impazzite
in percorsi browniani e collidendo tra loro
un po' più gonfio
destinato a afflosciarsi del tutto alla fine
sino a diventare come una pellicina morta
o drammaticamente a scoppiare
lacerandosi in brandelli,
senza preavviso
Mentre quell'uomo guarda e spia
tutto si muove nel grande teatro del cielo
immutabile eppure sempre nuovo