Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
27 novembre 2014 4 27 /11 /novembre /2014 16:14

San Berillio di Catania in anteprima al Festival dei Popoli di FirenzeLe Belle di San Berillio. Gesù é morto per i peccati degli altri è un documentario catanese, realizzato da Maria Arena, frutto di un lavoro coraggioso  durato cinque anni, che sarà proiettato, in anteprima nazionale (Concorso Panorama, 3 dicembre), al 55° Festival dei Popoli, la celebre rassegna del film documentario in programma a Firenze dal 28 novembre al 5 dicembre.

A Catania San Berillo è stato da sempre il quartiere delle buttane, un pugno di strette vie in rovina, nel cuore della città, lasciate al degrado per più di cinquant'anni e oggi contese da interessi sempre più pressanti. 

Fino al 2000, San Berillo era il quartiere della prostituzione "tradizionale", poi furono murate le case e fu stroncato il traffico delle lucciole, ma i transessuali sono rimasti, con tutte le loro "perversioni" e le loro confessioni: “Cambierei subito il mio mestiere se ne avessi la possibilità, ma questa Sicilia non mi ha mai offerto altre alternative”. Scorrono in video sogni e solitudini: “Vorrei un rapporto affettivo vero”. E poi sentimenti perduti: “Per la mia famiglia sono stato un appestato”. E l’andirivieni di clienti: “Giudici, delinquenti, disabili, poliziotti”.
Con le loro storie, i quasi 20 trans che lavorano qui, diventano persone. Vivono qui tutti assieme, perché soltanto chi è come loro li accetta e non hanno altri luoghi dove andare.
Le telecamere della regista catanese Maria Arena sono penetrate in queste strade off limits, ai confini del pudore. Ed eccoli i transessuali come raramente si erano visti. Illuminano i tabernacoli coi ceri alla Madonna. “Anche Maddalena era una prostituta, le tiravano pietre e Gesù la proteggeva – dice uno di loro - Dobbiamo capire bene il messaggio del Signore, Lui non è venuto per guarire i peccati, ma per salvare il cuore degli uomini. Dio non vuole che noi cambiamo il nostro modo di vivere, vuole che rimaniamo noi stessi”.

Il documentario diventa una discesa nelle viscere dell’animo umano attraverso la quotidianità autentica di San Berillo. Quartiere ai margini, quartiere di “buttane” e umanità.
Come dice la stessa regista, Maria Arena: “San Berillo è la vita di queste persone, l’unico luogo in cui hanno avuto la possibilità di essere se stesse”.

Franchina, Meri, Alessia, Marcella, Santo, Totino e Wonder sono trans che si prostituiscono a San Berillo da decenni, e oggi rischiano di ritrovarsi senza un tetto dove esercitare e di finire sotto un cavalcavia nella strada statale Catania-Gela. "Le belle di San Berillo" racconta, attraverso aperti dialoghi tra le vie, la loro quotidianità dentro e fuori il quartiere. Le loro sono storie universali, storie d'individui ai margini dotati di un'ironia dissacrante e pura.
Dietro ogni risata c'è una verità e questa verità spinge sempre i suoi interlocutori a riflettere sulla realtà. Le buttane di San Berillo senza vergogna dicono la verità sulla loro condotta, rivendicano diritti anche per la professione che esercitano, presentano l'intimità delle loro famiglie e della loro solitudine davanti alla porta in attesa dei clienti.
Sogni e paure, desolazione e allegria, trasgressione e preghiera, invidia e compassione sono le diverse emozioni raccolte nel quartiere di San Berillo e che il documentario cerca di restituire allo spettatore.

 

 

Il Trailer

 

 


 

 

Alcune coordinate

 

  • Starring: Franchina, Meri, Marcella, Wonder, Santo, Alessia e Totino con l'amichevole partecipazione di Salvatore Turi Zinna e Salvo Grillo contributi radiofonici di Roberto Sammito Radio Zammù
  • Genre: Film documentario
  • Directed By: Maria Arena
  • http://www.invisibilefilm.com/
  • Facebook
Condividi post
Repost0

commenti

Mi Presento

  • : Frammenti e pensieri sparsi
  • : Una raccolta di recensioni cinematografiche, di approfondimenti sulle letture fatte, note diaristiche e sogni, reportage e viaggi
  • Contatti

Profilo

  • Frammenti e Pensieri Sparsi

Testo Libero

Ricerca

Come sono arrivato qui

DSC04695.jpegQuesta pagina è la nuova casa di due blog che alimentavo separatamente. E che erano rispettivamente: Frammenti. Appunti e pensieri sparsi da un diario di bordo e Pensieri sparsi. Riflessioni su temi vari, racconti e piccoli testi senza pretese.

Era diventato davvero troppo dispendioso in termini di tempi richiesti alimentarli entrambi, anche perchè nati per caso, mentre armeggiavo - ancora alle prime armi - per creare un blog, me li ero ritrovati ambedue, benchè la mia idea originaria fosse stata quella di averne uno solo. Infatti, non a caso, le loro intestazioni erano abbastanza simili: creatone uno - non ricordo quale dei due per primo - lo ho "perso" (per quanto strano ciò possa sembrare) e mi diedi alacremente da fare per ricrearne uno nuovo. Qualche tempo - nel frattempo ero divenuto più bravino - il blog perso me lo ritrovai).

Ohibò! - dissi a me stesso - E ora cosa ne faccio?

La risposta più logica sarebbe stata: Disattiviamolo!. E invece...

Mi dissi: li tengo tutti e due. E così feci. E' stato bello finchè è durato...

Ma giocare su due tavoli - e sempre con la stessa effcienza - è molto complicato, ancora di più quando i tavoli diventano tre e poi quattro e via discorrendo....

Con overblog ho trovato una "casa" che mi sembra sicuramente più soddisfacente e così, dopo molte esitazioni, mi sono deciso a fare il grande passo del trasloco, non senza un certo dispiacere, perchè il cambiamento induce sempre un po' di malinconia e qualche nostalgia.

E quindi ora eccomi qua.

E quello che ho fatto - ciò mi consola molto - rimane là e chiunque se ha la curiosità può andare a dargli un'occhiata.

 

Seguendo il link potete leggere il mio curriculum.

 

 


frammenti-e-pensieri-sparsi.over-blog.it-Google pagerank and Worth