Faccio delle foto
C'è uno spettacolo e dei ballerini danzano dietro un velo, con una fonte di luce alle loro spalle sicchè sul velo e oltre, verso gli spettatori, vengono proiettate delle ombre gigantesche.
Sono molto intrigato da questa situazione nuova.
Qualcuno mi batte sulla spalla ripetutamente ed io mi sento infastidito da questa insistenza.
Mi giro per guardare chi stia cercando di attirare la mia attenzione e, invece, mi sveglio.
Più avanti sono in una situazione indefinita.
Ci sono delle piccole larve infomi in quella che sembra essere una gigantesca piastra di Petri.
Dalle queste larve, ad una velocità stupefacente, si liberano dei grossi insetti alati, enormi, tanto grandi che sembrano essere elicotteri, tutti bianchi come se fossero fatti di ghiaccio.
E subito cominicano a volare freneticamente, ronzando.
Cerco ripetutamente di scansarsi da questi insetti giganti: reputo che il contatto con essi potrebbe essere pericoloso.
Il sogno è tutta una fuggire e un divincolarsi, mentre gli insetti volano attorno a me su di me senza darmi tregua.
So di essere esposto ad un pericolo grave e, in qualche modo, mi ritengo resposnsabile di avere scatenato sul mondo questa iattura: una sorta di guerra dei mondi, nata da una sperimentazione folle, demiurgica.
E' come se io stessi avessi compiuto delle manipolazioni genetiche: e quella capsula di Petri con le larve che vi si sviluppano a velocità inaudita ne è la prova.