In Italia oggi è Ferragosto - ovvero Faerie Augusti, il Riposo di Augusto - una festa legata alle tradizioni pagane della Romanità ma successivamente anche a quelle della cristianità cattolica - ma qui in UK è un giorno lavorativo come tanti altri.
E a sottolineare la differenza, oggi, a Londra, è una giornata fredda, umida e uggiosa, che sembra quasi aprire le porte ad un Autunno incipiente.
Dalle nostre parti - in Italia - il Ferragosto si associa al Solleone, alla canicola estiva, alle vacanze al mare e alla pigrizia sonnacchiosa di giornate intera passate sulla spiaggia in un dolce far nulla, o intenti nella lettura del libro preferito (classicamente un Giallo o un Thriller) o di un giornale, o a fare le parole crociate, all'anguria gelata e al cocco ghiacciato, per non parlare della tintarella.
Ma per me il Ferragosto - specie quando sono a Palermo - è un giorno casalingo: preferisco starmene nella quiete ombrosa e fresca di casa mia, anziché immergermi nel delirio balneare della folla estiva e vacanziera.
E mi limito ad uscire per delle brevi passeggiate con la mia Frida, avendo come meta Villa Sperlinga, che - per l'occasione - (somma goduria!) é deserta.
Pochi si ricordano ancora (a parte i fedeli) che, nel calendario cristiano, il giorno di Ferragosto è stato associato alla festa dell'Assunzione di Maria SS.
( Da Wikipedia) Il Ferragosto è una festività che cade il 15 agosto in concomitanza con la ricorrenza dell'Assunzione di Maria.
Il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina feriae Augusti (ovvero: riposo di Augusto) indicante una festività istituita dall'imperatore Augusto nell'8 a.C. che si aggiungeva alle esistenti e antichissime festività cadenti nello stesso mese, come i Vinalia rustica o i Consualia, per celebrare i raccolti e la fine dei principali lavori agricoli.
L'antico Ferragosto, oltre agli evidenti fini di auto-promozione politica, aveva lo scopo di collegare le principali festività agostane per fornire un adeguato periodo di riposo, anche detto Augustali, necessario dopo le grandi fatiche profuse durante le settimane precedenti.
Nel corso dei festeggiamenti, in tutto l'impero si organizzavano corse di cavalli e gli animali da tiro, buoi, asini e muli, venivano dispensati dal lavoro e agghindati con fiori.
Tali antiche tradizioni rivivono oggi, pressoché immutate nella forma e nella partecipazione, durante il "Palio dell'Assunta" che si svolge a Siena il 16 agosto. La stessa denominazione "Palio" deriva dal "pallium", il drappo di stoffa pregiata che era il consueto premio per i vincitori delle corse di cavalli nell'Antica Roma.
Nell'occasione, i lavoratori porgevano auguri ai padroni, ottenendo in cambio una mancia: l'usanza si radicò fortemente, tanto che in età rinascimentale fu resa obbligatoria nello Stato Pontificio.
Buon Ferragosto a tutti, bagnati e asciutti!!!