I sogni
come le nuvole
vanno e vengono
Ti visitano ogni notte,
ma non hai quasi mai una presa salda su di essi
Svaniscono come una lieve rugiada
evapora via al primo calore del sole
senza lasciare traccia
(e se questa rimane è effimera)
Persino quando li ricordi e li trascrivi,
a distanza di tempo
ti sembrano estranei al te e al tuo essere
Come se il tuo sognare
fosse quello di un'altra persona
con la quale non hai alcuna dimestichezza
E, quindi, c'è un'intera parte della nostra vita
- quella del sogno - che, salvo rare eccezioni,
rimane a noi totalmente preclusa
Nei sogni si dipana un'altra esistenza, parallela,
della quale soltanto di tanto in tanto
possiamo cogliere sprazzi meravigliosi e iridiscenti
Perchè tutto quello che accade nel sogno
è come un film proiettato sullo schermo della mente
che parla ogni, volta, di vicende
a cui guardiamo con curiosità,
raramente con spavento o con terrore
Il territorio del sogno è anche quello della nostalgia
e del desiderio
Forse anche per questo il contenuto dei sogni
deve sempre essere dimenticato
per rinnovarsi di continuo in molteplici forme,
poiché sia la nostalgia sia il desiderio
sono potenzialmente infiniti,
never ending,
e fanno da motore inesauribile
della nostra vita interiore e della nostra ricerca
I sogni sono la nostra Via Lattea
E, in essi, noi siamo i vagabondi delle stelle,
ma ci è precluso tracciarne una mappa
Disvelamento
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